La tecnologia legata ai droni sta facendo passi da gigante e trova applicazione anche nei mezzi per il soccorso in condizioni particolari e ad alto rischio, sia per le persone in pericolo durante un incendio, sia per i soccorritori stessi.
ll progetto, (il fatto non ci sorprende), arriva dalla Cina e ha tutte le peculiarità di una vera rivoluzione nei sistemi per il soccorso delle persone in situazioni difficili come i piani alti degli edifici.
NetGuard è un drone che si divide in quattro
Il drone si divide in quattro elementi volanti e stende una rete in grado di sostenere e salvare le persone in fuga da un grattacielo o un palazzo in fiamme.
Una volta ricevuta la richiesta di aiuto, il drone utilizza il GPS per individuare la giusta posizione del luogo da raggiungere e lo fa volando ad alta quota in modo da evitare il traffico ed essere il più rapido possibile. Appena raggiunto il luogo dell’incendio, il drone si auto-divide in quattro parti e posiziona al centro una rete di sicurezza.
Grazie a quattro eliche riesce a viaggiare in quota e ad afferrare una persona posta a mezz’aria. La rete è costituita da uno strato quadruplo di poliuretano, abbastanza resistente da poter contenere il peso di un adulto medio: inoltre gli appositi sensori tengono traccia della persona mentre salta sulla rete, posizionando il drone in modo da afferrarla perfettamente. Progettato da un gruppo di sei studenti a Quangzhou, in Cina, questo drone è candidato a vincere 13mila dollari al concept design Golden Pin di Taiwan.