Come spesso accade nella “liberazione” di una città o di un luogo, essa giunge dall’alto, non a caso Stefano Zuccarini è un esperto pilota di alianti, questo volta dall’alto dei suoi valori morali, umani e professionali. E’ stato un privilegio volare con Lei.
La notte della liberazione di Foligno
Il ballottaggio è sempre un’incognita, l’atmosfera che si respirava fuori e dentro la sede elettorale di Stefano Zuccarini era simile a quella del finale del film “Apollo 13”: con timori e incertezza misti a fiducia e ottimismo. Appena arrivato, ho stretto la mano al giovane e coraggioso Elia, (che ha segnalato in Facebook i brutti cori contro Stefano Zuccarini), poi con Giorgio, il fratello di Stefano, abbiamo parlato di equitazione e ogni riferimento non era puramente casuale, intanto un signore esperto di politica ha fatto una serie di ragionamenti matematici in base ai quali, Zuccarini poteva vincere il ballottaggio.
I minuti non passavano mai, fino al primo applauso per il risultato di un seggio a favore del pilota. Marco Cesaro ogni tanto scandiva le cifre dei seggi che erano per la maggior parte pro Zuccarini, più seggi giungevano e più aumentava il vantaggio del Candidato di Centro Destra.
Poi sono cominciati ad arrivare in sede i giornalisti ed i video-operatori, (buon segno: sono come i gabbiani che volano intorno ad una barca colma di pesce al rientro dalla pesca). Alle 24 e 30 circa, è arrivata Caterina Lucangeli con le lacrime agli occhi, anche lei convinta della imminente vittoria. I numeri che davano vincente Zuccarini arrivavano inesorabili e l’aria di trionfo era palpabile, fin quando Stefano, più emozionato che mai, è entrato da vincitore in Piazza della Repubblica, con i sostenitori che gridavano in coro “sindaco!…sindaco!….”
I festeggiamenti sono proseguiti fino a notte fonda, con le bandiere dell’Italia e dei partiti della Coalizione di Centro Destra che sventolavano nel cielo di una notte straordinaria per il neo Sindaco Stefano Zuccarini, per Foligno e tanti Folignati.