E’ bene ricordare che Stefano Zuccarini, oltre ad essere un Sindaco capace e preparato, è anche un bravo avvocato, (non una sardina qualunque), ha pertanto realizzato un nuovo colpo di scena, (a suo favore), sulla questione della revoca dei vertici Vus, voluta e ottenuta dal Comune di Foligno.
Riepilogo delle puntate precedenti
La revoca del Consiglio di Amministrazione della Valle Umbria Sud, era stata una delle prime mosse del Comune di Foligno, obiettivo realizzato attraverso il cosiddetto “spoil system”, (basato su una sentenza della Cassazione) e accettato anche da altri Comuni a guida centro destra, ad eccezione del Comune di Spoleto. Il Sindaco di Spoleto Alberto De Augustinis, insieme ai Comuni di Spello e Trevi, aveva annunciato e puntualmente avvenuta, la richiesta del parere del Dipartimento degli affari giuridici e legislativi di Palazzo Chigi, avallato anche dall’Ufficio legislativo del Ministero per la Pubblica Amministrazione, tale parere aveva dato ragione ai Comuni ricorrenti, bocciando di fatto l’azione promossa dal Sindaco Zuccarini.
Lo scacco matto del Sindaco Avv. Stefano Zuccarini
Ma c’è un grande ma, ecco il colpo di scena che profuma di grottesco: nel quesito posto da Spoleto, Trevi e Spello, si nota un grande errore, legato allo statuto di Vus, che risale a undici anni fa e prevedeva anche l’ingresso di privati in società. Ma in una successiva modica risalente al 2008 ha di fatto reso Valle Umbra Servizi totalmente pubblica, con tanto di controllo analogo. “Il parere sollecitato alla Presidenza del Consiglio è basato su un presupposto sbagliato, che è quello che la Valle Umbra Servizi potesse essere una società partecipata anche da privati – spiega Stefano Zuccarini -. Quindi a Roma è stato sottoposto un articolo cinque dello statuto aziendale vecchio di undici anni. Di fatto ora Vus è una società interamente pubblica”. Il che significa che Valle Umbra Servizi può essere soggetta allo “spoils system”, così come richiesto da Zuccarini, in base ad una sentenza della Corte di Cassazione relativa ad una partecipata del Comune di Milano. Insomma, il parere arrivato da Roma potrebbe pure essere giusto, ma non applicabile alla partecipata dei 22 comuni 20/11/2019 Revoca vertici Vus, Zuccarini replica a De Augustinis: “Umberto, hai sbagliato statuto…”, a noi non resta che sorridere e attendere, se ci saranno, altre partite a scacchi.