Domande sul COVID 19
Risponde il Dottor Finamonti
- Che differenza c’è tra covid-19 e SARS-CoV-2?
Facciamo chiarezza, i coronavirus sono una vasta famiglia di virus.
Il SARS-CoV-2 è il nome del virus che causa l’attuale pandemia e significa”sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2″.Covid-19 è il nome della malattia causata da questo virus :CO sta per corona,VI significa virus e D per disease (malattia in inglese) e 19 è l’anno di comparsa.
- Perché è comparso il nuovo coronavirus?
La comunità scientifica sta cercando di identificare la fonte dell’infezione. La comparsa di nuovi virus patogeni per l’uomo, prima circolanti solo negli animali, è un fenomeno comunque ampiamente conosciuto. Questo salto di specie(spillover), si pensa possa essere alla base anche dell’origine del nuovo coronavirus.
- Come si trasmette il nuovo coronavirus?
Il virus è responsabile della malattia respiratoria covid-19, quindi colpisce i polmoni attraverso il contatto con una persona malata. La via primaria sono le goccioline del respiro tramite colpi di tosse e starnuti. Anche i contatti manuali con bocca, naso ed occhi sono rischiosi se prima non ci laviamo.
- Quanto dura il periodo di incubazione?
Il periodo di incubazione è il tempo che intercorre tra il contagio e lo sviluppo dei sintomi clinici. Per il coronavirus si va dai 2 giorni alle 2 settimane.
- Esiste una terapia?
Oggi non esiste vaccino e non esiste farmaco adeguato che ci possa far guarire direttamente dall’infezione di questo coronavirus punto la prevenzione, è anche la terapia più adeguata: se tutti uscissero solo per il vero fabbisogno con la mascherina e tenessero una distanza di almeno 2 metri, la pandemia verrebbe debellata più rapidamente.
- Le donne sono meno colpite dal virus?
I dati epidemiologici ci dicono di sì. Statisticamente muore una donna ogni tre uomini. Le donne avrebbero un sistema immunitario più forte, “un superpotere”, un po’ ambiguo, in quanto lo stesso è responsabile del fatto che le stesse donne si ammalano più degli uomini di malattie autoimmuni come artrite reumatoide e lupus. Poi ci sarebbe il fatto che le donne resterebbero in generale più attenzione all’igiene rispetto agli uomini.
- E i bambini?
Gli ultimi dati confermano che i bambini sembrano essere meno suscettibili all’infezione o, se contagiati, mostrano sintomi più lievi punto il perché di questo fenomeno non è ancora chiaro.
Nr. WhatsApp ove inviare le domande: 348 0456101, info@umbriaoggi.it
Roberta Casciola risponde sugli animali e il coronavirus
La signora Maria di Foligno chiede: Ho una cagnolina di taglia piccola, con cosa la devo lavare per non farla contagiare?
Buongiorno, domanda molto importante. Innanzi tutto tengo a dire che gli amici animali non si contagiano ma, come accade a noi, possono “trasportare” il virus, quindi si fa Prevenzione. In questo caso la Prevenzione consiste in un “bagnetto” a secco, quando si rientra in casa. In vendita c’è una schiuma molto efficace che si trova in farmacia, è a base di Clorexidina, questa è una schiuma con alto potere disinfettante e non crea nessun tipo di problema al pelo ed alla pelle.
Luigi P. Chiede: Quando porto il cane fuori meglio che lavo le zampe? E con cosa, che non gli crei irritazioni?
Buongiorno, il suo è un bellissimo ed oculato pensiero. È vero che come noi dobbiamo avere attenzione per quello che potremmo portare in casa dopo una passeggiata. È sempre bene tenere pulite le zampe del nostro amico animale dopo una passeggiata dove potrebbe aver calpestato di tutto. Io consiglio una adeguata pulita con un panno bagnato di alcool e un po’ di acqua, oppure acqua ossigenata e glicerina, questa può essere spruzzata direttamente sotto la zampa. Poi a fine giornata, consiglio una schiuma a base di Clorexidina, si trova in farmacia, è una schiuma ad alto potere disinfettante e nello stesso tempo, è molto emolliente, la consiglio per prevenire ogni tipo di irritazione.
“Coronavirus l’esperto risponde” è una rubrica che nasce dall’iniziativa di un gruppo di cittadini folignati che, (in un periodo così particolare, in cui la gente vaga alla disperata ricerca di fonti attendibili e notizie vere), ha sentito l’esigenza di creare un servizio di informazioni per i cittadini folignati, umbri e non solo, stabilendo un filo diretto tra loro ed un esperto medico virologo, il quale due volte alla settimana risponderà a tutte le domande che chiunque vorrà porgli sull’argomento coronavirus.
Le preziose informazioni sono fornite direttamente dal medico folignate Dott. Moreno Finamonti, specialista in microbiologia e virologia, attualmente dirigente medico presso il laboratorio di analisi chimico cliniche e microbiologiche dell’ospedale di Orvieto.
Giusto menzionare alcuni nomi dei promotori della lodevole iniziativa: Paolo Cesarini, Luca Comodi, Danila Fiacchi, Fabrizio Poltrini.
Roberta Casciola, chimico, attualmente Consulente tecnico Formatore per protocolli e procedure di igiene ambientale, residenziale, alimentare e della persona, risponderà alle domande relative alla sanificazione degli animali da affezione.
Le domande potranno essere poste tramite un numero WhatsApp, messo a disposizione di tutti, le quali verranno poi filtrate e inoltrate direttamente al Dottor Finamonti , il quale si è reso disponibile con grande spirito costruttivo.
L’ iniziativa folignate è stata raccolta da Caterina Lucangeli, Consigliere del Comune di Foligno, la quale si è impegnata direttamente perché l’evento mediatico potesse concretizzarsi ed essere opportunamente divulgato tramite la redazione di umbriaoggi.it
Il Sindaco Stefano Zuccarini, prontamente informato ed impegnato in prima linea nella protezione e prevenzione della salute pubblica della sua città, è voluto intervenire per esprimere la sua gratitudine al gruppo di concittadini, per l’utile servizio reso alla comunità.