Fermo restando che si tratta sempre di studi, di ipotesi e che solo l’acquisizione di dati reali sul campo, potrà dare una risposta certa sia in ambito positivo che negativo, riportiamo quanto affermato dal Professo Walter Ricciardi, (consigliere del ministro della Salute, Speranza), in una intervista rilasciata alla Stampa.
Nel frattempo, come scriviamo sempre, non abbassiamo la guardia, rispettiamo le regole con responsabilità.
“Uno studio presentato il 24 aprile dal sottosegretario alla sicurezza interna Usa alla Casa Bianca mostrerebbe che il virus soffre il caldo umido – spiega Ricciardi -. Al chiuso, con 24° e 20% di umidità può resistere su una superficie per 18 ore, con 35° e un tasso di umidità dell’80% la sua permanenza non supera l’ora. Se poi si è al sole bastano 24° e lo stesso livello di umidità perché scompaia in due minuti”. D’estate comunque non si potrà mollare la presa, “perché il virus circolerà lo stesso e dovremo continuare a rispettare le regole igieniche e sul distanziamento. Però potremmo conviverci meglio”.
(fonte: corrieredellumbria.corr.it)