Il Comune di Perugia da il via libera alla riapertura dei 54 cimiteri presenti sul suo territorio, ovviamente la visita ai defunti deve avvenire nel pieno rispetto di specifiche regole e comportamenti, lo stesso vale anche per i parchi pubblici.
Non ci stanchiamo mai di scriverlo: non dobbiamo abbassare la guardia, anche se la nostra regione, ieri 3 maggio, ha raggiunto il contagio zero, bisogna rispettare gli adeguati comportamenti per non guastare questo ottimo risultato.
Le regole da rispettare
“Nel rispetto della normativa vigente impartita con i vari Dpcm ed in virtù dei chiarimenti pubblicati ieri nel FAQ del sito Governo.it, riaprono da domani, lunedì 4 maggio, tutti i cimiteri”, scrive il Comune di Perugia in una nota ufficiale. Ma ci sono delle regole da rispettare.
L’ingresso, spiega il Comune, “sarà consentito a tutti, ma dovrà essere garantita la distanza di sicurezza tra le persone al suo interno e il non uso, se non personale e con guanti, di contenitori per l’annaffiamento dei vasi. La permanenza massima all’interno del cimitero sarà di 30 minuti”.
Come per i parchi, che saranno aperti lunedì 4 maggio, “anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il Sindaco può disporne la temporanea chiusura”. E ancora: “Sarà consentito spostarsi anche nell’ambito della propria regione per far visita nei cimiteri ai defunti, ma gli accessi saranno contingentati e consentiti anche per le persone che si recheranno in chiesa per i funerali (in numero massimo di 15 unità) e per coloro che (in numero massimo di 2/3, in presenza di congiunto sofferente) dovranno presenziare a programmate operazioni di tumulazione, inumazione, raccolta resti e cremazione. Si informa anche che è consentito il commercio al dettaglio di fiori e piante”.
“Il Comune si sta preparando ad una riapertura dei 54 cimiteri da domani– spiega il sindaco Andrea Romizi – e ora, alla luce delle decisioni assunte a livello nazionale vorremmo dare ai cittadini la possibilità di tornare a fare visita ai propri cari defunti. La richiesta per tutti i cittadini è il rispetto delle norme di prevenzione, il rispetto di norme sanitarie e igieniche e il divieto di assembramento”.