Finalmente, dopo una lunga pausa per l’isolamento forzato, puo’ ripartire l’amore piu’ grande degli italiano, il Calcio, di Serie A, Serie B e Coppa Italia, si tratta di una ripartenza necessaria anche a causa di meccanismi economici e finanziari, (esistono Società calcistiche quotate in borsa) e per meccanismi di diretto collegamento con le Coppe in ambito europeo.
La Serie A riprende il 20 giugno., tale annuncio è arrivato ieri sera, (al termine dell’incontro tra il mondo del calcio e il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, durato circa 40 minuti), in cui sono intervenuti gli attori princiali del mondo del calcio per arrivare poi alla fumata bianca. La data è stata definita dallo stesso ministro con il Premier Giuseppe Conte.
La nota del Ministro dello Sport Spadafora
“La Serie A riparte il 20 giugno, il mio auspicio è che nella settimana precedente si possa giocare la Coppa Italia”, le parole di Spadafora, al termine dell incontro con le componenti del calcio. “Abbiamo fatto una riunione molto utile, come detto il calcio sarebbe ripartito quando ci sarebbero state tutte le condizioni di sicurezza e dopo l’ok del Cts. L’Italia sta ripartendo è giusto che riparta anche il calcio”, ha aggiunto Spadafora. “Il Cts ha confermato la necessità imprescindibile della quarantena fiduciaria delle squadre qualora un componente del gruppo risultasse positivo al Coronavirus. Abbiamo inoltre avuto la garanzia che il percorso dei tamponi che i club effettueranno non avrà alcuna via preferenziale né andrà a ledere i diritti degli italiani”, ha aggiunto Spadafora. “Nel caso la curva del contagio dovesse tornare a salire -ha sottolineato il ministro- cosa che non ci auguriamo, si dovrebbe di nuovo sospendere ma la Figc mi ha assicurato di avere un piano B e un piano C ovvero i play off e i play out o la cristallizzazione dei campionati”.
Novità anche per la coppa nazionale. La Lega di Serie A ha definito le date della Coppa Italia, con le due semifinali di ritorno programmate il 13 e il 14 giugno, la finale il 17 giugno.
“La ripartenza del calcio rappresenta un messaggio di speranza per tutto il Paese. Sono felice e soddisfatto, è un successo che condivido con il Ministro per lo Sport Spadafora e con tutte le componenti federali”, ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina. “Il nostro è un progetto di grande responsabilità perché investe tutto il mondo professionistico di Serie A, B, C e, auspicabilmente, anche la Serie A femminile”, ha aggiunto.
“Ringrazio il Ministro Spadafora e il suo staff. Abbiamo affrontato con coerenza, determinazione e spirito di servizio un periodo straordinario, complesso e pieno di ostacoli e pressioni, lavorando sempre con un solo pensiero: il bene del calcio e la difesa del suo futuro, che per la Serie A deve significare tornare a essere il campionato più bello del mondo”, ha detto il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino. “Solo con questo spirito riusciremo a ripagare la passione e l’entusiasmo dei milioni di tifosi che seguono il nostro sport”, ha aggiunto Dal Pino.
Ulteriori dettagli
Dal 20 giugno, come per il massimo campionato, anche la cadetteria potrà tornare in campo. Per la Serie B protocollo identico alla serie di vertice, con una differenza relativa al tempo: se la A dovrà concludersi a inizio agosto per consentire ai club che si qualificheranno di giocare Champions ed Europa League, la B potrà finire anche il 20 agosto, compresi ovviamente playout e playoff. Una lunga estate inedita per il calcio italiano, con la speranza che il numero dei contagi resti sempre sotto il livello di guardia. Serie A e Serie B saranno costrette a un vero e proprio tour de force, con una serie continua di turni infrasettimanali.