Si sta procedendo alle operazioni di smontaggio del ponteggio e la facciata del Teatro Morlacchi risorge più bella e luminosa di prima, (i lavori si sono protratti anche a causa del Covid-19) ma è bene tutto quel che finisce bene.
Fra un paio di giorni, di quei tubi (e di quei materiali accumulati a fianco di Palazzo Manzoni-Alfani) non ci sarà più traccia e potremo ammirare l’entità e la qualità dell’intervento (grazie anche al generoso Brunello Cucinelli). I lavori di ristrutturazione sono stati eseguiti alla perfezione: demolizione dell’intonaco ammalorato, rifacimento con rete metallica di supporto per conferire solidità e adesione, tinteggiatura finale a regola d’arte.le soglie, spallette e architravi in travertino sono stati sabbiati e fatti tornare al primitivo biancore.
La scritta metallica è stata smontata e messa in bolla, (le lettere erano ossidate e storte), sverniciata e riverniciata, per riportarla ad effetto estetico originale. L’illuminazione da dietro avrà un effetto rilevante.
I nei sottolineati da perugiatoday.it
Unico neo, il mancato rifacimento delle finestre. Sono rimaste quelle malridotte, sfaldate, sbiadite: insomma, da rottamare. La questione di fondo rimane il fatto che “pecunia deficit”, ma l’ingegner Marco Eugeni, primo responsabile dell’ambizioso progetto, assicura che il rifacimento degli infissi sarà uno dei primi lavori da fare… appena si prospetteranno disponibilità economiche.
Ci sarebbe un altro neo, che ci limitiamo a sottolineare sommessamente. Resta tutta da rinnovare la facciata del teatro su via del Verzaro. Voci non confermate dànno per certo il suo rifacimento. Vedremo, nella prossima settimana, se il ponteggio verrà montato. È certo che si tratta di un complemento/completamento necessario. Mai dire mai. L’inviato Cittadino tiene calda la digitale e incrocia le dita.
