In un paese come l’Italia, dove il buon senso sembra “materia” di altri tempi, si muore anche per incidenti stradali causati dai cinghiali, che attraversano strade e autostrade ed in certi casi provocano la morte di guidatore e passeggeri, (come è accaduto giorni fa vicino Terni e ieri a Novara lungo la A26) e in altre zone d’Italia, ove accadono molti incidenti minori magari solo con feriti e danni ingenti a mezzi a quattro o due ruote.
Non ce ne vogliano animalisti, vegetariani e vegani, non è nostra intenzione addossare la colpa di questi incidenti ai cinghiali e si perdoni il sottotitolo volutamente provocatorio verso enti o autorità competenti in materia.
Comunque è un problema serio, quando si parla di morti così assurde, siamo nel 21° secolo, disponiamo di tutta la tecnologia possibile ed immaginabile e non si riesce ancora a risolvere e prevenire tale problematica?
In Italia lo “scaricabarile” è da sempre uno sport nazionale, non si capisce bene di chi siano competenze e responsabilità in materia, le Regioni, le Province, i Comuni, o i proprietari dei terreni che danno su una strada e non sono ben recintati? Non sappiamo dare una risposta precisa, poichè l’uno scarica le colpe sull’altro creando un circolo vizioso, intanto le persone continuano a morire per un ignaro e innocente animale selvatico!