In autunno, la natura, da pittrice sensibile e attenta alle mutazioni di luce, di tinte ed emozioni che da esse scaturiscono, cambia la sua tavolozza, dipingendo paesaggi e momenti inediti, per la gioia degli occhi e del cuore.
I boschi si spogliano dei verdi estivi e si colorano di giallo tenue, con sfumature che giungono al marrone.
I campi freschi di aratura e di semina si tingonl di scuro, quasi dormienti, sino ai primi raggi di sole della primavera prossima.
I vigneti stanchi, ormai privi dei loro dolci frutti, giocano tra i colori dell’ambra e l’amaranto del fogliame.
I tramonti del Trasimeno si spengono di intensita’ ma non certo di bellezza e romanticismo, mentre al mattino dopo, le vallate dell’ umbria si tingono dei fumi delle nebbie per apparire come in un sogno.