Nel secondo fine settimana di giugno (10 e 11), le storiche Infiorate di Spello torneranno a vivacizzare il borgo, dipingendo con colori vivaci strade e piazze per quasi 2 chilometri.

Quest’anno, l’attesa è palpabile in quanto, nonostante la millenaria tradizione delle Infiorate di Spello, stiamo celebrando la 60esima edizione del Concorso delle Infiorate. Quest’anno non tiene conto dei due anni di pandemia durante i quali non si è potuto tenere l’evento. Si tratta di una competizione simbolica tra quasi 50 squadre di infioratori, che nel corso degli anni hanno contribuito a conservare e ad esaltare l’arte dell’infiorare, trasformando una tradizione religiosa e popolare in una autentica espressione artistica.

Il 24 maggio, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi a Palazzo Donini di Perugia, sono intervenuti vari rappresentanti istituzionali e dell’organizzazione, tra cui Paola Agabiti, Assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Moreno Landrini, Sindaco di Spello, e Giuliano Torti, Presidente dell’Associazione “Le Infiorate di Spello”.

Celebrando 60 anni di Bellezza Effimera

In occasione del sessantesimo anniversario del concorso delle Infiorate, sono state organizzate due iniziative speciali. La prima, in programma il 27 maggio presso la sala dell’Editto del Palazzo Comunale di Spello,c’è stato un seminario sulle radici storiche delle Infiorate in Italia. L’evento ha visto la partecipazione dell’Associazione Città delle Infiorate e rappresentanti delle Infiorate di Genzano (Rm) e di Noto (Sr). La seconda iniziativa è un’edizione limitata di foulard, realizzata con tessuti ecologici e coloranti naturali dal rinomato stilista Claudio Cutuli, che raffigura l’unico infiorato del 2021, realizzato durante il picco della pandemia.

Il Calendario dell’Evento

L’evento è ricco di attività tradizionali che costituiscono il quadro della “notte dei fiori”. Tra queste, la festa M’Ama Non M’Ama per la “capatura” dei fiori in piazza con musica dal vivo (sabato 3 giugno ore 21), esposizioni al museo delle Infiorate (da sabato 3 giugno), una mostra di fotografia storica (da domenica 4 giugno presso il Palazzo Comunale), e la mostra mercato di florovivaismo, hobbistica e artigianato “Spello in fiore” nei giardini pubblici (da sabato 10 a domenica 11 giugno ore 18).

Inoltre, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare all’Infiorata dei turisti, un’iniziativa che negli ultimi anni ha riscosso un grande successo, permettendo a grandi e piccini di creare la loro opera floreale con l’assistenza di esperti infioratori. Durante l’evento, ristoranti e negozi rimarranno aperti per tutta la notte.

Unendo Arte, Cultura e Tradizione Religiosa

“L’Infiorata di Spello è un evento che celebra non solo Spello, ma tutta l’Umbria,” ha detto l’Assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti, ringraziando gli organizzatori e tutte le persone coinvolte. “La manifestazione fonde perfettamente la tradizione e il profondo senso religioso con l’arte. La Regione Umbria sostiene da sempre quest’appuntamento che coinvolge tutta la comunità e valorizza l’intero borgo, esaltando quel patrimonio artistico e culturale che rappresenta uno dei tratti distintivi della nostra regione.”

Le Infiorate di Spello: Un Capolavoro Effimero

“Spello, città d’arte e dei fiori, custodisce una tradizione antica documentata nell’Archivio parrocchiale di Santa Maria Maggiore fin dal giugno 1602, in occasione dei festeggiamenti del Corpus Domini. L’arte di creare magnifici tappeti floreali per celebrare questa ricorrenza religiosa rappresenta un momento forte di unione per la nostra comunità, che coinvolge tutti fino alla notte dei fiori, capace di conquistare il cuore di ogni visitatore”, ha sottolineato Moreno Landrini, Sindaco di Spello.

Il Concorso: una Tradizione che Fiorisce

“Le infiorate di Spello che conosciamo nascono grazie alla Pro Loco nel 1962 con l’istituzione della prima edizione del concorso che fa da corollario al Corpus Domini. Si tratta di una sfida simbolica tra circa 50 gruppi di infioratori che in questi anni, soprattutto da quando nel 2002 è nata l’associazione degli infioratori, ha stimolato la crescita della qualità tecnica e artistica delle nostre infiorate, ormai note in tutta Italia e in buona parte del mondo come vere e proprie opere d’arte effimera”, ha spiegato Giuliano Torti, Presidente degli Infioratori.

Infiorate e Turismo: un Legame in Fiore

“In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un crescente afflusso di turisti, attratti sia dalla meraviglia di uno spettacolo così particolare ed effimero sia dalla possibilità di partecipare attivamente alla realizzazione di un’opera floreale. Quest’anno i bozzetti delle due infiorate dei turisti, quella degli adulti e quella dei bambini, sono realizzati dagli studenti della scuola secondaria di primo grado del nostro istituto comprensivo G. Ferraris: una delle tante iniziative di coinvolgimento dei bambini e ragazzi delle scuole, che rappresentano il futuro delle nostre infiorate”, ha dichiarato Guglielmo Sorci, Assessore ai Grandi Eventi del Comune di Spello.

Collaborazione con il Territorio e Attrattività

“La stretta collaborazione tra le Infiorate e la Pro Loco di Spello prosegue dall’inizio degli anni duemila e si è rafforzata e integrata anche con il concorso ‘Finestre, Balconi e Vicoli fioriti’ che quest’anno giunge alla 19esima edizione: un unicum che unisce la nostra città e la rende sempre più attraente ed emozionante agli occhi dei visitatori”, ha sottolineato il presidente Fabrizio De Santis.

Infiorate di Spello: Parcheggio e Organizzazione

In vista dell’afflusso di decine di migliaia di persone per il weekend delle Infiorate, è attivo un sistema di prenotazione online dei parcheggi consigliato per chi arriva in auto, moto, autobus. Il sistema, sperimentato per la prima volta lo scorso anno, è stato molto apprezzato dai visitatori e dai turisti. Le prenotazioni sono aperte sul sito www.infioratespello.it e sulle pagine Facebook delle Infiorate di Spello e della Pro Loco Spello.