La Ricerca della “Rocciata Più Buona”: una Celebrazione delle Tradizioni Umbre
Il 28 ottobre, al ristorante Fichetto, si terrà un evento che celebra una delle prelibatezze più amate della regione: la rocciata. Questa competizione, aperta a tutti, cerca la “rocciata più buona” e promette di essere un’occasione di convivialità e condivisione delle tradizioni.
La Tradizione della Rocciata
Origini e Significato
La rocciata è un dolce tradizionale che si realizza solitamente nel periodo dei Santi e dei Defunti, rappresentando una fusione di storia, cultura e sapori autentici. Il suo nome evoca le “rocce”, testimonianza della sua forma rotonda e ricca.
- Ingredienti base:
- Noci
- Uva sultanina
- Mele
Esistono poi diverse varianti della rocciata, alcune delle quali includono alchermes, zucchero semolato o zucchero a velo. Tuttavia, è essenziale evitare diatribe su quali ingredienti siano “veri” o “tradizionali”, poiché ogni variante porta con sé un pezzo di storia e tradizione locale.
La Rocciata Oggi
Nonostante le sue profonde radici storiche, la rocciata continua ad essere un dolce amato e realizzato nelle case e nelle pasticcerie dell’Umbria. Il suo sapore unico e la sua consistenza ricca la rendono una delizia irrinunciabile per molti.
Il Concorso per la “Rocciata Più Buona”
Dettagli dell’Evento
L’evento, che vedrà la partecipazione sia di privati che di aziende commerciali, prevede:
- Consegna delle rocciate: Dalle ore 10 del 28 ottobre.
- Valutazione: A partire dalle ore 16 dello stesso giorno.
- Criteri di valutazione:
- Aspetto visivo
- Olfatto
- Gusto
- Tipicità
Obiettivi e Aspettative
Il concorso mira a:
- Valorizzare la rocciata come simbolo delle tradizioni culinarie umbre.
- Promuovere la condivisione e la celebrazione di questa delizia tra gli appassionati.
- Stimolare una sana competizione culinaria, dove l’obiettivo principale è la celebrazione del sapore e della tradizione.
In conclusione, il 28 ottobre al ristorante Fichetto, la tradizione umbra vivrà un momento di grande festa. Che la migliore rocciata vinca, ma che tutti possano godere della bellezza e del sapore di questo antico dolce.
