Si trattava della classica partita tra una squadra di testa e una di coda, ma la vittoria del Ripa non era certo facile e scontata, la storia del calcio, a qualsiasi livello, ci insegna che sono gare da prendere con le molle e con la giusta concentrazione onde evitare sgradevoli sorprese.
A tal proposito, la prima sorpresa per il Ripa è arrivata al secondo minuto del primo tempo, quando gli azzurri si sono visti negare dall’arbitro una rete regolare per un fuorigioco inesistente, in 2° categoria pesa molto l’assenza dei guardalinee… Un minuto dopo un’altra sorpresa. al 3° andava in vantaggio la Grifo Colle Umberto con un goal di Marzano.
Una delle caratteristiche del Ripa è anche un ottimo atteggiamento mentale, la squadra si è tirata su le maniche e ha reagito a tratti con veemenza sfiorando più volte la rete del pareggio che è arrivata al 25mo con rete di Santucci. Un primo tempo dove la Grifo Colle Umberto ha giocato più con le parole e qualche furbizia di esperienza che a calcio giocato, il tutto avallato da un arbitro a volte troppo –distratto-.
Il secondo tempo è stato la fotocopia della prima frazione di gioco, con un Ripa arrembante che costruiva azioni pericolose a partire spesso dalle fasce laterali. Il raddoppio del Ripa lo ha siglato un veterano della squadra, ovvero Torricelli. Comunque la gara si è conclusa con questo vantaggio che va stretto al Ripa e che non rispecchia il notevole volume di gioco e le diverse clamorose occasioni da rete dei ragazzi di Mr Morosi.
A onor di cronaca va evidenziato, (secondo i tifosi del Ripa), un arbitraggio sicuramente non da favola dell’arbitro sig. Ettore Caravella, ma abbiamo il dubbio che i tifosi del Ripa abbiamo confuso l’arbitro con un asino che ragliava in lontananza durante la partita…
Comunque è bene quel che finisce bene e questa sera la consueta cena post-vittoria fra Dirigenza, staff Tecnico e Squadra alla Cucina adiacente il campo di Ripa.