Secondo le stime della Coldiretti, per il Capodanno del 2020 verrà stappato tantissimo spumante italiano, circa l’8% in piu’ rispetto a quello del 2019.
I dati raccolti secondo una indagine dell’Istituto Ixè, indicano inoltre che per il 91% degli italiani lo spumante è proprio irrinunciabile per dare il benvenuto al nuovo anno e il forte aumento della domanda ha spinto la produzione fino a giungere sopra i 700 milioni di bottiglie. Il tipo di spumante preferito è il Prosecco, inesorabile al primo posto, (seguito da Asti e Franciacorta sia in Italia che all’estero).
Lo spumante italiano aumenta pure all’estero
Lo spumante italiano è molto apprezzato e richiesto anche nei paesi esteri, si ipotizza un balzo del 9% delle bottiglie esportate, tanto che i dati relativi alle spedizioni registrati dall’Istat nei primi nove mesi del 2019 lasciano prevedere per fine anno vendite da record, (con oltre 560 milioni di bottiglie).
“All’estero non sono mai state richieste così tante bollicine italiane, che in quantità dominano nettamente nei brindisi globali davanti allo champagne francese”, rileva la stessa Coldiretti.