Sono venuto a conoscenza di Agnese Scappini a causa di un positivo commento su una foto postata in Facebook da Lucia Vitiello, (ove indossa un bellissimo bracciale in corallo e pietre nere), ho detto a Lucia al telefono: “bella la foto con il tuo bracciale!…Poi bella anche la modella napoletana…”
Lucia ha risposto ridendo: “grazie Robbe’…Ma la modella è di Perugia, è una fashion blogger ed ha un grandissimo seguito!…” Tra il sorpreso e l’incuriosito ho chiedo a Lucia Vitiello di parlare con Agnese onde mettermi in contatto con lei, Lucia che è una tipa tosta e sveglia, nel giro di 10 minuti mi ha fatto telefonare dalla fashion blogger ed eccomi qui a scrivere questo articolo su di lei.
Non è facile descrivere Agnese Scappini in poche parole, è un personaggio poliedrico, che muta continuamente ruolo e forma, da mamma a modella, a scrittrice sia sui social network, (Agnese vanta 220.000 follower, fra Facebook e Instagram), sia su carta stampata, ha scritto anche un libro dal titolo “Una Rosa per un Santo”, (un romanzo che narra di una violenza sessuale e che si trasforma in una storia d’amore). Agnese ama definirsi come imprenditrice di se stessa e mamma manager, che ha saputo conciliare le esigenze dei suoi figli con il frenetico ritmo della rete e con le regole del marketing della moda e del life-style che oramai corre sui pc, sui tablet e sugli smartphone.
Agnese Scappini ha iniziato a fare la modella sui set fotografici, dopo due gravidanze e in una età da “fuori corso”, a 31 anni è stata una bella sfida mettersi in gioco in questo ruolo, nel difficile e agguerrito mondo della moda ma da buona capricorno non ha mollato e ha ottenuto il suo ambito obiettivo. Ha recensito firme importanti come: Parah, Valery, Zhelala Milano, Nora Barth, ha collaborato con molti fotografi, a partire dal suo fotografo personale Fabio Versiglioni, con cui ha condivido tanti set, con Augusto Buzzo ha scattato persino in subacquea, ma deve dire grazie a Marco Redaelli per averla saputa raccontare col suo stile dark, e a Lorenzo Montagnoli per aver unito l’arte alla fotografia.
L’immagine di Agnese Scappini esula dal classico stereotipo di fashion blogger e di modella appariscente e svampita che si divide fra aperitivi, personaggi vip e cene di gala, il suo stile è semplice ed umile, ovvero il classico stile umbro, fatto di concretezza di impegno e di sacrifici, poi ciliegina sulla torta, Agnese ha un enorme bagaglio culturale adatto alla sua professione, 3 lauree, in filosofia e relativa specializzazione, in psicologia e una quarta in itinere in psicologia del lavoro.