Era il lontano 1969 quando nacque Agriumbria, ideata e voluta da Lodovico Maschiella. Pertanto la edizione del 2018 è quella del cinquantesimo anno , un traguardo ove la manifestazione e’ sempre cresciuta per quantità e qualità di espositori, di prodotti e di visitatori.
“Per 50 anni Agriumbria – queste le parole dell’assessore regionale Fernanda Cecchini – ha accompagnato la crescita del contesto agricolo umbro e non solo, che anche oggi continua grazie alle opportunità che vengono messe in campo”.
Breve storia di Agriumbria:
Dal 1969 in poi, ogni anno è stato un record in ascesa, che ha stimolato le Amministrazioni Comunali e regionali ad ampliare e modernizzare nel 1980 le strutture del primo “campo della fiera”. Fino a realizzare un vero e proprio quartiere fieristico moderno e al passo con i tempi.
Nel 1997 l’ente fierisistico di gestione, viene trasformato in Umbriafiere Spa, a causa del grande impatto economico che Agriumbria riusciva a generare. Umbriafiere Spa, attuale gestore di Agriumbria, è composta organizzazioni di categoria e da soggetti istituzionali che insieme hanno condotto Agriumbria a livelli nazionali con numeri importanti.
I grandi numeri della fiera:
La fiera già da anni ha sistematicamente tutti gli spazi espositori in over booking, nella edizione 2017 erano presenti 450 espositori in rappresentanza di oltre 2500 attività ed industrie. Il tutto su una superficie espositiva al coperto di 15.00 mq e all’aperto di 35.000 mq.
I visitatori dello scorso anno sono stati 75.000 circa, provenienti in buona parte dalle regioni del centro e del sud Italia.
Info per i visitatori:
Un ricco calendario fra meeting, convegni, workshop, degustazioni, dimostrazioni e eventi collaterali, con temi centrali quelli dell’agricoltura, zootecnia e alimentazione.
Orario: dalle 09:00 alle 19:00
Biglietto intero €10, ridotto €5.00, fino a 12 anni ingresso gratuito.