Al Teatro Cucinelli il 2 e 3 marzo lo show di Isabella Rossellini

Uno spettacolo originalissimo che prende spunto dal mondo animale

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Italian actress Isabella Rossellini is in the French capital to promote her exhibition of 50 photographic portraits at the Palais de Tokyo. (Photo by frederic meylan/Sygma via Getty Images)
  • Inizia dal Teatro Cucinelli di Solomeo, Pg, (sabato 2 marzo alle ore 21 e domenica 3 marzo alle ore 17), la  tournée italiana di Isabella Rossellini con il suo “LINK LINK CIRCUS” ,  con la regia di Guido Torlonia.Dopo i recenti successi ottenuti a Barcellona e a New York, questa prima tappa in Italia ha scelto tre teatri che si distinguono per la qualità della loro linea artistica e per le
  • Link Link Circus one-woman show, con caratteristiche di grande originalita’, che si ispira al regno animale. Icona di stile e di bellezza, figlia d’arte, Isabella – qui in veste di scatenata e istrionica performer – dà vita ad una inedita prova da artista  solista.

 

Isabella Rossellini descrive il suo spettacolo e le sue opere con gli animali

“Il mio lavoro come scrittrice – dice l’artista – tende ad essere un lavoro comico e ancora una volta riguarda il comportamento degli animali. E’ importante che la mia arte sia al tempo stesso di intrattenimento e di informazione scientifica.

Ho scritto, diretto e interpretato 40 cortometraggi per le serie “Green Porno”, “Seduce me” e “Mammas”, prodotte da Sundance Channel e Arte TV.

Ho realizzato un documentario di lungo metraggio “Animals Distract Me” per Discovery Channel. Nel 2015 ho girato 50 diverse città con il monologo “Bestiario d’amore”, scritto con l’autore vincitore del Premio Oscar e sceneggiatore Jean Claude Carrière e diretto da Muriel Mayette, che si può vedere su Netflix.

Ho ricevuto molte recensioni positive e svariati premi, un PhD Honoris Causa da UQAM (UniversitéduQuebec à Montréal) e il Ministro Francese della Cultura mi ha insignito del titolo di Commendatore dell’ordine delle Arti e delle Lettere.

Link Link Circus è simile nello stile al mio altro monologo. E’ della stessa durata, un’ora e dieci minuti senza intervallo. E’ corredato dai miei cortometraggi comici, filmati amatoriali, foto e naturalmente dai miei disegni.

Ma questa volta sul palcoscenico con me ci sarà anche Pan, il mio cane ammaestrato. Non posso avere sul palcoscenico tutti gli animali di cui parlerò nella mia pièce, quindi Pan ed io ci travestiremo e interpreteremo diverse specie.

Link Linkè in effetti un piccolo circo.

Pan ed io tratteremo le più recenti scoperte scientifiche riguardo le menti, l’intelligenza e i sentimenti degli animali. Inoltre io mi trasformerò in Aristotele, in Cartesio, in un teologo medievale, nel professore di Harvard F.S. Skinner e in Charles Darwin, i quali discuteranno su quale sia l’essenza degli esseri umani e su cosa ci distingua dalle bestie.

Circa 150 anni fa Charles Darwin, con la sua teoria dell’evoluzione, ha collegato gli umani ai non-umani, dimostrando che c’è una continuità tra noi e gli animali. Per alcuni questa idea è ancora offensiva. Mentre una continuità fisica è magari più accettata, una continuità cognitiva è per lo più rifiutata.

Il titolo Link Link Circus rivela il fulcro del mio intento nello show: il suono “link link” è infantile, innocente, divertente come dire “dingdong” quando ci si riferisce al suono dei campanelli. Ma la parola link ha anche il significato di relazione, legame e continuità.

Darwin ha predetto che c’è anche una continuità mentale ed emotiva tra gli animali e noi, cosa che gli studi di etologia stanno confermando.

Nel 1871 Darwin ha scritto nel suo libro “Descent of Man”: “[…] la differenza tra la mente dell’ultimo degli uomini e l’animale più elevato è immensa, […] ma la differenza per quel che riguarda la mente è di grado e non di natura”.”

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria

 

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