La banda larga in Umbria, ovvero la connessione veloce ad internet, rappresenta una importante evoluzione sia per i cittadini che per le imprese.
La banda larga in Umbria arriverà a coprire l’intero territorio regionale
Se al momento la banda larga era una peculiarità soltanto dei maggiori agglomerati urbani dove la convenienza del gestore ha dato ovviamente la precedenza, questa tecnologia di telecomunicazioni sarà presente anche in quelle zone fino ad ora -svantaggiate-, dette -zone di fallimento di mercato-, anche definite come -aree bianche-.
Insomma l’equità tecnologica sta finalmente avendo il sopravvento sulle logiche commerciali.
Come ha illustrato la Presidente della Regione Catiuscia Marini
“Una giornata di valenza storica per il futuro digitale dell’Umbria, poiché segna l’avvio dei cantieri che entro il 2020 porterà la connettività ulltraveloce in tutte le case, le aziende e le sedi della pubblica amministrazione, con una risposta di qualità per i cittadini e per le imprese, in termini di servizi e di competitività”: così la presidente della Regione, Catiuscia Marini, e il vicepresidente con delega alle Infrastrutture tecnologiche e diffusione banda larga, Fabio Paparelli, a Castel Giorgio per l’apertura del primo cantiere del Piano regionale per la Banda ultra larga nelle -aree bianche-.
“Siamo giunti – ha proseguito – all”ultimo miglio’ di una programmazione che dal 2006 ci vede impegnati a dotare una regione interna come l’Umbria, di una infrastruttura tecnologica pubblica che ci rende non più marginali”.