Boom di Visitatori alla Galleria Nazionale dell’Umbria: 112 mila Ingressi nel 2024 e Klimt in Mostra fino al 2025

Una stagione da record per la Galleria Nazionale dell'Umbria

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museo umbria 2024

La Galleria Nazionale dell’Umbria ha raggiunto numeri straordinari nel 2024, superando i 112.000 visitatori al 29 settembre. Un successo che riflette l’attrattiva crescente del principale museo umbro, capace di generare un aumento del 16,48% rispetto all’anno precedente. Questo exploit non solo rafforza l’importanza della Galleria, ma stimola anche l’interesse per le altre 13 sedi del sistema museale nazionale della regione, grazie anche all’iniziativa del biglietto unico della manifestazione La Sottile Linea d’Umbria , prorogata fino al 17 novembre.

Il Successo della Galleria e il Ruolo del Museo nel Sistema Culturale Umbro

Nel 2024, la Galleria Nazionale dell’Umbria ha fatto registrare un importante aumento di visitatori rispetto agli anni precedenti, raggiungendo un nuovo picco. Non si vedevano numeri simili dal 2023, quando la grande mostra dedicata a Perugino attirò un pubblico eccezionale. Tornando indietro al 2019, nel periodo pre-pandemia, i visitatori furono 96.238. Questo raffronto evidenzia un incremento significativo degli ingressi che ha raggiunto le 112 mila unità al 29 settembre 2024, segnando un incremento del 16,48%.

Dichiarazioni del Direttore Costantino D’Orazio

“I risultati ottenuti in questi mesi ci spingono a continuare nel percorso intrapreso dall’inizio dell’anno – ha dichiarato Costantino D’Orazio, Direttore dei Musei Nazionali dell’Umbria – aprendo la Galleria a proposte di alta qualità, che potranno interessare anche il pubblico giovane. L’esempio di Klimt è indicativo, così come il coordinamento tra tutte le sedi museali umbre, in un progetto che punta a valorizzare il nostro patrimonio eccezionale”.

D’Orazio ha sottolineato anche l’importanza di un pubblico diversificato, composto non solo da turisti stranieri, ma anche da molti umbri che sono tornati a visitare i musei regionali.

I Numeri Straordinari dell’Estate 2024

Il periodo estivo ha visto una partecipazione senza precedenti. Tra il 15 giugno e il 29 settembre 2024, ben 63.474 visitatori hanno attraversato le sale della Galleria Nazionale dell’Umbria, più del doppio rispetto allo stesso periodo del 2023, quando gli ingressi furono 31.778 .

Di seguito, alcuni dati rilevanti:

  • Giugno 2024 : 3.967 ingressi
  • Luglio 2024 : 17.294 ingressi
  • Agosto 2024 : 21.573 ingressi
  • Settembre 2024 : 20.640 ingressi fino al 29 settembre

Nel solo fine settimana dell’ultimo settembre si sono registrati 2.320 ingressi . La media giornaliera è aumentata progressivamente, con 283 visitatori al giorno a giugno , fino a raggiungere 712 a settembre .

Le giornate più affollate includono:

  • 1° settembre : 2.168 ingressi
  • 7 luglio : 1.866 ingressi
  • 4 agosto : 1.813 ingressi

Un contributo significativo è stato dato anche dalle straordinarie aperture del museo, incluso il lunedì, giorno tradizionale di chiusura.

L’Esposizione di Klimt e il Futuro della Galleria

Klimt le tre etàUno degli eventi di punta della stagione è stato senza dubbio la presenza del celebre dipinto Le Tre Età di Gustav Klimt , in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Questo capolavoro sarà sottoposto a diagnosi e analisi tecniche prima di tornare in esposizione dal 26 ottobre 2024 fino al 19 gennaio 2025, all’interno della mostra L’Età dell’Oro .

La mostra, curata da Alessandra Mammì, Veruska Picchiarelli e Carla Scagliosi , metterà in dialogo l’opera di Klimt con il Sant’Agostino di Pinturicchio , un capolavoro della collezione permanente della Galleria Nazionale dell’Umbria. Accanto a queste opere, saranno esposti lavori di grandi maestri come Gentile da Fabriano e artisti contemporanei come Andy Warhol, Yves Klein e Alberto Burri .

Questa sinergia tra opere classiche e moderne è il punto di forza del programma espositivo della Galleria, che continuerà a sorprendere e ad attrarre un pubblico sempre più vasto fino al 2025.

Una Galleria in Crescita e un Museo per Tutti

I dati raccolti nel 2024 dimostrano chiaramente come la Galleria Nazionale dell’Umbria abbia saputo rinnovarsi e crescere. Questo successo riflette l’efficacia delle nuove iniziative, delle collaborazioni con altre istituzioni museali e del continuo impegno nelle esposizioni proposte di grande rilievo.

Con il prolungamento della presenza di Klimt fino al 2025, la Galleria si conferma come un punto di riferimento culturale non solo per l’Umbria, ma per l’intero panorama museale italiano.

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