Sembra ieri, quando da piccolo, mia nonna al mattino di ogni 29 giugno diceva. “ogghj è San Pietru e San Paulu… E’ anche lu compleannu de Piera, vaje a fa’ l’auguri:” Ma io mi vergognavo e non glieli facevo mai…
Piera Speranzini è più grande di me di due anni, (non diciamo quanti ne compie) anche se poi Facebook lo dice chiaramente), ma l’anagrafe non conta, a vederla sembra ancora una ragazzina e ha uno spirito vivace e gioviale, oltre ad una grande professionalità nel suo lavoro, quello di Chef, che svolge con grande passione e capacità.
Doti che ha acquisito fin da piccola grazie a Mamma Marzia, che ha sempre cucinato con amore per tutta la sua famiglia, quando ancora le pietanze si facevano tutte in casa e con prodotti che venivano dall’orto dietro l’abitazione, dal pollaio, dalla conigliera e dal maiale che veniva nutrito con gli avanzi o gli scarti della cucina stessa, oggi invece vanno a finire nel contenitore dell’umido, quello era il vero e intelligente modo di riciclare!
Dopo questo nostalgico tuffo nel passato, torniamo al presente, tanti auguri Piera Speranzini, da me e da tutti gli Amici Paesani del gruppo di Whatsapp!
