Oggi vi presentiamo una bellezza naturale ubicata nelle Marche ma facilmente raggiungibile grazie alla SS-77 Foligno-Civitanova.
Canfaito è un vasto altopiano situato sulle pendici del Monte San Vicino, a circa 1000 metri di altezza, in provincia di Macerata, (all’interno della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Monte Canfaito).
Qui è possibile passeggiare immersi fra una miriade di faggi secolari e incontrare anche il faggio più antico delle Marche, (inserito fra i 300 alberi monumentali d’Italia). Nella stagione autunnale questo grande faggeto diviene particolarmente magico e suggestivo, a causa della mutazione cromatica del fogliame degli alberi.
Le parole di Don Eugenio Angeloni sul secolare faggio, (Don Eugenio 30 anni fa era arciprete del Capitolo della Cattedrale a cui appartiene la faggeta).
“II Faggio in questione non ha una storia specifica, anche perché fa parte di una splendida faggeta, in cui però domina in quanto è un po’ più grande degli altri; è un sovrano in mezzo ai giganti; mentre la storia è ampia e documentata per quanto concerne la zona preappenninica, in cui la faggeta si distende e che trova in San Vicino (m. 1480) la cima più alta. Conversando con i turisti che vengono sul Canfaito son solito dire che il Faggio in questione fa da confine tra un’amministrazione e un’altra. Infatti nel 1486 l’azienda che era stata per tanti secoli di proprietà dei monaci fu donata da Innocenzo VII al Capitolo della Cattedrale di San Severino. Ebbene, questo Faggio potrebbe risalire a quell’epoca? E’ una mia supposizione, certamente non suffragata da uno studio botanico accurato, ma che non dovrebbe essere molto lontana dalla realtà”.
Meglio delle parole, parlano le foto scattate nella stagione autunnale avanzata da alcuni appassionati