Apprendiamo questa storia dalle pagine del Corriere dell’Umbria: il 4 di gennaio, Veronica insieme alla sua famiglia è stata costretta a scappare di casa, onde sfuggire ad un padre eccessivamente violento.
Per ventuno giorni, Veronica e le altre persone, hanno trovato ospitalità a spese del Comune, in alcune strutture ricettive, ma da sabato rischiavano di non saper dove andare. Proprio attraverso le pagine del Corriere dell’Umbria, Veronica ha lanciato un grido di auto, specificando che poteva pagare un affitto e dunque cercava una casa per lei e la sua famiglia.
Ieri pomeriggio, (scrive testualmente il Corriere dell’Umbria), in redazione ha telefonato una donna che ha detto di voler mettere a disposizione di Veronica la sua seconda casa: “Voglio aiutarli e non voglio nessun affitto. A volte dovremmo agire e fare del bene, non solo parlare” ha spiegato la donna che preferisce mantenere l’anonimato. Venerdì pomeriggio lei e Veronica si incontreranno per la consegna delle chiavi. (Foto e fonte: corrieredellumbria.corr.it)
