Due tappe cruciali attraverso i paesaggi umbri
L’Umbria sarà una delle protagoniste indiscusse del Giro d’Italia 2024, con due tappe imperdibili che promettono emozioni e spettacolo per gli appassionati di ciclismo. La settima e l’ottava tappa della Corsa Rosa porteranno i corridori attraverso il suggestivo scenario del Cuore Verde d’Italia.
Cronometro da Foligno a Perugia: una sfida di resistenza
Il 10 maggio, i corridori affronteranno una crono contro il tempo che si svolgerà interamente nel territorio umbro, con partenza da Foligno e arrivo a Perugia. Il percorso di 37,2 km toccherà luoghi iconici come Spello, Santa Maria degli Angeli e Ponte San Giovani, prima di culminare con la salita verso l’acropoli di Perugia. Il traguardo sarà nel suggestivo centro storico, arricchito anche da un Gran Premio della Montagna di quarta categoria.
Partenza da Spoleto: un’avventura verso le montagne abruzzesi
Il giorno successivo, la corsa partirà da Spoleto per una tappa di 153 km che terminerà a 1.450 metri di altitudine nei Prati di Tivo, nell’abruzzese. Il percorso attraverserà località pittoresche come Forca di Cerro e Sant’Anatolia di Narco, concludendosi con un Gran Premio della Montagna di seconda categoria a Forca Capistrello, prima di una discesa emozionante verso Leonessa.
Un viaggio emozionante attraverso l’Italia
Il percorso completo del Giro d’Italia 2024 è stato annunciato durante il Festival dello Sport a Trento, e dopo la partenza dal Piemonte, la corsa arriva in Umbria per due tappe indimenticabili. Questo grande evento sportivo si inserisce in un contesto più ampio che abbraccia l’intera penisola italiana, con tappe che attraversano paesaggi mozzafiato e città ricche di storia.
Accoglienza calorosa e orgoglio locale
Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, esprime la sua soddisfazione per il ritorno del Giro d’Italia nella regione, evidenziando l’importanza di questa manifestazione per la promozione della città e della regione. L’entusiasmo e il sostegno della comunità locale sono palpabili, con tutti pronti a dare il benvenuto ai corridori e a celebrare lo spirito dello sport.