Il Presepe Vivente di Ripa, è realizzato all’interno del suggestivo borgo medievale, nelle strette vie del Castello di Ripa, sono magistralmente rappresentate le scene della vita quotidiana di tempi lontani in una magica atmosfera contadina.
Si tratta di un percorso inserito nel quarto borgo d’Europa a forma circolare, che termina con la rappresentazione della Natività, uno spettacolo popolare inimitabile ed unico nel suo genere.
L’evento è giunto alla sua 4a edizione e comporta la partecipazione di ben 150 figuranti, il tutto è ottimamente organizzato dalla Pro-Loco di Ripa
Durante tutto il percorso è possibile degustare del vino brulè, bruschette con l’ottimo olio del posto, polenta e prodotti tipici del periodo.
Un presepe vivente facile da raggiungere e con ampi parcheggi
Ripa, di Perugia, già famosa per la Sagra del Tartufo e per il Palio Arnense, mette a disposizione dei visitatori gli ampi parcheggi dedicati alla suddetta Sagra ed un servizio navetta per raggiungere il luogo del Presepe Vivente.
Ripa è facilmente raggiungibile dalla E45, Roma-Cesena, da Assisi e da Perugia.
Ripa -PG- Vedi il punto di Google Maps
Il Castello di Ripa a cura del professor Giuseppe Tufo
Il paese di Ripa è dominato da un grande borgo fortificato, tipico esempio di castello di poggio, eretto sulla cima di una collina tondeggiante; la sua singolarità sta nel fatto che dallo schema quasi perfettamente circolare dell’anello esterno delle mura, si passa ad una struttura interna rigidamente ortogonale orientata secondo la direttrice sud-nord. Il Castello di Ripa, voluto nel 1266 dal Comune di Perugia, è stato edificato per motivi militari quale sentinella lungo la ”Strada de Traversa”, linea di confine con il Contado di Assisi e la ”Strada Regale di Porta Sole” che conduceva ai mercati marchigiani.
Sotto le mura del Castello di Ripa furono combattute epiche battaglie fra perugini e assisani, ma la più importante fu quella del Luglio del 1416 nella quale Braccio Fortebracci da Montone, sconfiggendo le truppe perugine, divenne signore di Perugia.
Nel secolo successivo, dopo la guerra del sale del 1540, il Castello di Ripa perse la sua funzione militare e si trasformò in borgo contadino nelle mani della nobile famiglia Ansidei che nel 1556 eresse al suo interno un palazzo nobiliare.
Nella piazza principale del castello fa bella mostra di se l’affresco della Madonna delle Grazie, già Madonna dei Macci, di scuola senese, realizzato tra il XIII e il XIV secolo; questo affresco è ciò che rimane dell’antica chiesa di S.Emiliano.
Rispettosi delle proprie tradizioni i ripaioli organizzano, nella seconda metà di Giugno, la rievocazione storica tardo – cinquecentesca denominata: ”Palio Arnense”
