Il Perugia torna in forma con una netta vittoria per 4-0 sulla Lucchese

I Biancorossi riscoprono il loro tocco realizzativo in una prestazione dominante allo Stadio Renato Curi

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In una prestazione che senza dubbio darà nuova linfa alla loro campagna, il Perugia ha dato una lezione magistrale di finalizzazione e lavoro di squadra, travolgendo il Lucchese con una schiacciante vittoria per 4-0 allo Stadio Renato Curi. Questa clamorosa vittoria non solo segna un ritorno in forma per i Biancorossi, ma serve anche come dichiarazione di intenti nel loro tentativo di risalire la classifica della Serie C.

La partita, attesa con ansia dai fedeli del Perugia desiderosi di un’inversione di tendenza, è iniziata con entrambe le squadre che si sono mostrate caute. Tuttavia, è stata la squadra di casa ad affermare gradualmente il proprio dominio, culminando con un rigore assegnato al 25° minuto. Francesco Lisi si è fatto avanti sul dischetto, dimostrando nervi d’acciaio mentre spediva freddamente la palla oltre il portiere della Lucchese Palmisani, dando al Perugia un cruciale vantaggio di 1-0.

Questo gol iniziale sembrò galvanizzare i Biancorossi, che giocarono con maggiore sicurezza e fluidità. Il punto di svolta della partita arrivò poco prima dell’intervallo, quando Sabbione della Lucchese ricevette il suo secondo cartellino giallo per un fallo su Ricci, riducendo gli ospiti in dieci uomini. Questo vantaggio numerico si sarebbe rivelato decisivo nel secondo tempo.

L’allenatore del Perugia, Alessandro Formisano, deve essere riconosciuto per i suoi aggiustamenti tattici all’intervallo. I Biancorossi sono usciti per il secondo tempo con rinnovato vigore e un chiaro piano di gioco per sfruttare la loro superiorità numerica. Non ci è voluto molto perché la loro strategia desse i suoi frutti.

A soli sette minuti dall’inizio del secondo tempo, il Perugia raddoppia il vantaggio. Il sempre pericoloso Lisi diventa questa volta il fornitore, servendo Ricci che non sbaglia un colpo e trova il fondo della rete. Questo gol sembra spezzare lo spirito della Lucchese e da quel momento in poi è tutto Perugia.

Le dighe si sono davvero aperte negli ultimi dieci minuti della partita. Innanzitutto, Di Maggio, che era entrato come sostituto, ha segnato un bellissimo tiro a giro all’81° minuto, mettendo di fatto la partita al di là di ogni dubbio. Ma il Perugia non aveva ancora finito. Mezzoni, che ha mostrato la profondità e la bravura in attacco della squadra, ha aggiunto un quarto gol con una conclusione clinica all’84° minuto, coronando una serata memorabile per la squadra di casa.

Questa vittoria completa sarà particolarmente dolce per Javier Faroni, che segna la sua prima vittoria da quando ha assunto la carica di presidente del Perugia. Il risultato non solo pone fine a una preoccupante serie di vittorie senza vittorie, ma dimostra anche il potenziale di questa squadra del Perugia quando si accende a tutti i cilindri.

Diversi giocatori si sono distinti per il Perugia. Lisi è stato determinante, segnando il gol di apertura e fornendo un assist. Il duo di centrocampo formato da Bartolomei e Giunti ha controllato il ritmo della partita, mentre la difesa, guidata da Angella, è rimasta risoluta per tutto il tempo, mantenendo la porta inviolata.

Per la Lucchese, questa sconfitta sarà una pillola amara da ingoiare. Il manager Giorgio Gorgone dovrà radunare rapidamente le sue truppe, poiché aver giocato più di metà partita in dieci uomini ha messo in luce alcune vulnerabilità nella loro configurazione. Nonostante il punteggio, ci sono stati momenti promettenti per gli ospiti, in particolare nel primo tempo, ma alla fine non hanno avuto la capacità di incidere in modo costante sul portiere del Perugia Gemello.

La partita ha visto anche la sua quota di provvedimenti disciplinari, con l’arbitro Diop che ha dovuto gestire diversi punti critici. In particolare, Bacchin del Perugia ha ricevuto un cartellino rosso diretto al 67° minuto per un duro fallo su Catanese, livellando brevemente il campo di gioco. Tuttavia, questa battuta d’arresto ha fatto poco per arginare l’ondata di dominio del Perugia.

Guardando al futuro, questo risultato potrebbe essere il catalizzatore di cui il Perugia ha bisogno per dare il via alla stagione. La sfida ora per Formisano e i suoi uomini sarà mantenere questo livello di prestazione. La loro prossima partita, una partita casalinga contro la Virtus Entella tra sei giorni, sarà una dura prova del loro nuovo slancio.

Per i sostenitori dei ‘Grifoni’ che hanno sopportato un inizio di stagione difficile, questa vittoria enfatica riaccenderà le speranze di una risalita in classifica. Il modo in cui è stata vinta, con quattro marcatori diversi e una porta inviolata, suggerisce che quando il Perugia funziona, può essere una forza formidabile in Serie C.

Mentre il fischio finale risuonava al Renato Curi, il boato dei tifosi di casa raccontava la storia di una squadra che stava riscoprendo la propria identità. Il trionfo del Perugia per 4-0 sulla Lucchese non è stato solo un guadagno di tre punti; è stata una dichiarazione di intenti, un promemoria del potenziale del club e, forse più importante, una spinta di fiducia tanto necessaria per giocatori e tifosi.

La strada che li attende in Serie C resta impegnativa, ma almeno per una sera, il Perugia può crogiolarsi nel bagliore di una prestazione che ha mostrato il meglio di ciò che può offrire. Mentre cercano di costruire su questo risultato, i Biancorossi sperano che questa clamorosa vittoria segni l’inizio di una scalata sostenuta in classifica, riaccendendo le loro ambizioni per la stagione a venire.

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