A pochi giorni dalla scomparsa del grande arbitro Agnolin, ci è sembrato opportuno conoscerlo meglio quando ha fatto parte dello staff del Perugia Calcio, in risposta all’Ansa che ha omesso questa fase della sua vita professionale nel mondo del calcio.
Giuseppe Rossi negli anni della serie C del Perugia era un membro della Società Biancorossa, erano i tempi di Santopadre, (poi diventato attuale Presidente), Moneti, Arciprete e del Presidente di allora Roberto Damaschi.
Ho posto a Giuseppe Rossi alcune domande riguardo Luigi Agnolin nel suo ruolo di Direttore Generale del Perugia Calcio:
-Dott. Rossi, quali sono le mansioni di un Direttore Generale in un società di calcio professionistico?- Giuseppe Rossi risponde con la sua solita cortesia: -I compiti del Direttore Generale sono molti e variegati, vanno dalla accoglienza della squadra ospite, fino all’espletamento delle burocrazie cartacee per lo svolgimento dii ogni singola partita, dalle questioni di sicurezza all’interno dello stadio, fino alla scelta dell’albergo durante le trasferte. Si tratta di un ruolo importante dove si deve avere tutto sotto controllo…
-Dott. Rossi, cosa ricorda di Agnolin nel suo ruolo di Direttore Generale del Perugia?- -Ne ricordo benissimo la assoluta fermezza, la sua scrupolosità e la grande dedizione per il suo lavoro, era una persona attentissima anche ai minimi particolari e non gli sfuggiva mai nulla… Era una persona decisa, lo conosceva bene, veniva spesso a mangiare nel mio ristorante -I Loggi- a Ponte San Giovanni-. -In particolare?- -In particolare rischiava anche di sembrare “pesante”, specifico nel senso migliore del termine, ma faceva parte del suo ruolo stressare le persone per far rispettare le regole…-
-Dott Rossi, ricorda un aneddoto vissuto con Luigi Agnolin?- (Rossi pensa un attimo e risponde sorridendo), -Beh una volta, prima di una partita del Perugia al Curi, ero insieme a due importanti personaggi del mondo del calcio, ma non facci i nomi, dovevamo andare in tribuna e come al solito si passava sotto la Curva Nord per salutare i tifosi, siccome i due “personaggi” non avevano il pass per entrare da bordo campo, Agnolin fu irremovibile e ci fece fare tutto il giro esterno, io ero imbarazzato mente i due “personaggi”, apprezzarono la precisione di Agnolin.-
-Dott Rossi, cosa pensa del fatto che l’Ansa non ha citato il ruolo di Agnolin come Direttore Generale del Perugia calcio?- Rossi risponde con la sua classica diplomazia che dice tutto e non dice nulla:- Una svista, una svista…-
-Dott Rossi, cosa ci dice di Luigi Agnolin come arbitro?- (Giuseppe Rossi ha il cuore a forma di Grifo e i globuli rossi a forma di pallone da calcio, fa uscire subito la sua anima biancorossa e risponde da tifoso): -Avrei da ridire su quel rigore di Perugia-Milan nella stagione 78/79, a mio avviso quel rigore non c’era… Comunque Luigi Agnolin era un ottimo arbitro e una brava persona, c’è poco da dire…-