Non possiamo certo dimenticare quando Rossella Diaco, a fine 2016, si è prodigata per organizzare e coordinare gli aiuti per quelle persone destinate ad affrontare un rigido inverno. Da Roma ha percorso le difficili strade delle zone terremotate dell’Umbria e quelle della burocrazia relativa a queste iniziative, per portare un aiuto semplice, concreto e non di passerella come accade a volte in certi casi.
Chi è Rossella Diaco
Rossella Diaco è una voce e un volto noto dell’informazione radiotelevisiva, una veterana: da Rai1 a Rainews 24, al Tg Lazio e IsoRadio, nonchè presentatrice di importanti eventi nazionali.
E’ una donna tenace, dinamica, generosa ed ha deciso di candidarsi alle elezioni comunali di Santa Marinella, una bella cittadina che si affaccia sul litorale laziale.
Rossella, come mai questa scelta di candidarti per le elezioni del comune di Santa Marinella?
-La scelta sul mio nome è caduta su suggerimento piùR di un anno fa, vedendo in me la persona piu qualificata per occupare il ruolo di assessore alla cultura e turismo visto la mia lunga esperienza da conduttrice Rai e di presentatrice-eventi.
Santa Marinella in realta’ e’ una perla da rivalutare un oasi tra vista mare e monti, un’aria pulita che ti rigenera e io che amo il mare non potevo non esimermi da questa scelta-.
Quali progetti o proposte hai per questo Comune?
-Unitamente al programma proposto dal candidato SINDACO ROBERTO MARONGIU, e’ mio proposito inserire nel programma nulla che sia nuovo o innovativo ma ripescare nei nostri ricordi e farli diventare di nuovo attuali, ad esempio il jukebox negli stabilimenti balneari, organizzare aperitivi a costi accessibili e aperi-cena che molte volte sostituiscono la cena, punti di ritrovo per i giovani che diversamente non avendo nulla da fare si buttano in vizi non proprio sani, creare eventi al famoso Castello di SANTA SEVERA, rivedere i musei circostanti al castello, se fosse possibile creare un servizio di linea ROMA-SANTA MARINELLA., soprattutto per chi non puoò e non vuole guidare ma godersi il mare. Organizzare mostre, spettacoli e manifestazioni culturali interessanti e di richiamo per Santa Marinella-.
Ci spieghi a grandi linee il programma della tua lista?
-Corre l’obbligo ed il dovere di dire, a chiare note, che l’anno 2018 e per tutto il 2019 saranno due anni transitori, caratterizzati dalla “rifondazione” e “reinvenzione” del comune, delle strutture e dei suoi servizi; saranno due anni di duro lavoro, per iniziare a correggere i conti pubblici, per controllare le uscite e stimolare le entrate. Sono consapevole che saranno due anni ove riceverò e riceveremo tante critiche e pochi applausi, ma ritengo fortemente che ciò che va fatto non è più rinviabile per il bene della comunità tutta.
-La politica di gestire il consenso è una politica che non condivido non ho mai condiviso e mai condivideremo-. (Rossella Diaco sottolinea questo concetto con forza e decisione).
Rossella Diaco aggiunge: -saranno due anni con poco o nulla di visibile e spendibile in termini di gradimento per chi governa; due anni ove il comune denominatore sarà la programmazione della città e dei suoi progetti. UN PROGRAMMA DI MEDIO E LUNGO TERMINE PER ESSERE ATTUATO APPIENO, OVVERO DAI TRE AI SETTE ANNI-.