Un programma ricchissimo di appuntamenti, ben cento in tre giorni, con divulgatori e scienziati provenienti da sette paesi europei. Torna così in grande stile, (dopo due anni), l’attesissimo festival, di spettacoli scientifici, evento unico in Europa.
L’Isola di Einstein’ si svolgerà nella consueta e suggestiva cornice dell’Isola Polvese, saranno allestiti cinque palchi a cielo aperto, per un fine settimana nella natura, nel cuore verde del Lago Trasimeno, per 3 giorni, all’insegna del divertimento culturale e intelligente.
Si tratta in pratica di spettacoli dedicati alla fisica e alla giocoleria, ma anche al suono, prodotto trasformando il corpo umano in strumento musicale, o alle reazioni chimiche più sorprendenti utilizzate per scoprire le proprietà degli elementi e festeggiare il compleanno della tavola periodica, pubblicata da Mendeleev 150 anni fa.
Dalla farina che prende fuoco alle bolle di sapone che assumono le forme più insolite, dal mondo bizzarro della meccanica quantistica, insieme ai ricercatori del CNR, alle sfide dei cambiamenti climatici: tanti eventi dalla mattina fino a notte inoltrata, i prati dell’isola ospiteranno esperimenti che divertono, invitando anche a riflettere sui temi più attuali della ricerca scientifica.
Per la prima volta l’Isola di Einstein ospiterà un museo interattivo a cielo aperto, formato dai numerosi strumenti musicali ad acqua che compongono la WaterOrchestra del divulgatore e musicologo tedesco Michael Bradke, dalle decine di installazioni allestite da Hisa Eksperimentov e dal giardino dedicato alla matematica, con rompicapo e giochi di abilità presentati da Psiquadro.
Per la prima volta, tutte le attività saranno documentate in tempo reale e dal vivo dal collettivo Becoming X, attraverso un comic reporting della manifestazione realizzato dai disegnatori, mentre venerdì 30 settembre, presso Impact 0 Beach Bar, presenteranno il loro spettacolo di live drawing e dj set. (fonte: corrierenazionale.it)