Grazie a sorella terra, acqua, a fratello sole e vento, in Umbria nascono dei veri tesori, sia spontanei che figli delle fatiche, del sapere dell’uomo, e della tradizione.
E’ il tempo dei profumi dei frutti dei boschi, dei funghi, che profumano di terra e di pioggia, dei tartufi che emanano indescrivibili essenze e delle castagne, che sprigionano aromi di foglie cadute.
E’ il tempo dei profumi delle vigne multicolori, quando le uve profumano di dolci fragranze, pronte a diventare inebrianti nettari, bianchi e rossi, semplici o pregiati vini.
E’ il tempo della raccolta delle profumate olive, che celano il prezioso oro verde, che sgorgherà abbondante da antichi mulini, per inondare il pane abbrustolito, in un connubio di squisite bruschette.
E’ il tempo dei profumi legnosi delle noci, dei profumi aspri dei melograni e di quelli intensi e dolci dei colorati cachi, sono gli ultimi frutti delle piante prima che si spoglino delle loro foglie.
E’ il tempo dei deliziosi profumi di pietanze e dolci, dai piatti al tartufo, a quelli con i funghi, delle castagne arrosto, dei mostaccioli, della rocciata, fino a quelli del castagnaccio. Profumi che fanno bene al cuore e all’anima e che sfociano in divine squisitezze per il piacere del palato.