Musica per i Borghi 2024: La Colonna Sonora dell’Estate Umbra

Dal 19 luglio all'11 agosto, l'Umbria si anima con concerti, street food e spettacoli d'autore tra Marsciano e Deruta

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L’estate umbra fra Marsciano e Deruta si prepara alla 22ª edizione di Musica per i Borghi. Dal 19 luglio all’11 agosto 2024, musica d’autore e spettacoli animeranno vari borghi tra Marsciano e Deruta, offrendo momenti di cultura e divertimento immersi nella bellezza del territorio.

L’apertura sarà il 19 luglio a San Valentino della Collina con i RinoMinati, una tribute band di Rino Gaetano che vedrà la partecipazione speciale di Marco Morandi. Un inizio vibrante per un festival ricco di emozioni e varietà.

Il 20 luglio, Papiano ospiterà il gruppo Musica a Sud quartet, che porterà sonorità tipiche del Meridione italiano. Il 21 luglio, Compignano sarà trasformato in un palcoscenico diffuso con l’evento Street Music, dove musicisti umbri si esibiranno negli angoli più suggestivi del borgo.

La settimana successiva, Deruta accoglierà due serate del Soul Festival: il 23 luglio, la terrazza del Museo regionale della Ceramica sarà lo scenario del concerto Candlelight di Aurora and Friends, guidati da Aurora Scorteccia. Il 24 luglio, la piazza dei Consoli ospiterà il concerto di Karima e della sua band.

Marsciano sarà al centro dell’attenzione dal 25 al 28 luglio, con quattro serate in piazza Karl Marx dedicate a street food, musica live e dj set. Il 28 luglio, lo stadio comunale Checcarini ospiterà l’unico evento a pagamento del festival: il concerto del trio Il Volo, parte del loro tour “Tutti per uno capolavoro”, che sta registrando successi in Italia e all’estero.

Gli ultimi due appuntamenti di Musica per i Borghi 2024 si terranno a Deruta il 9 agosto, con “Sinfonie d’arte” dedicato all’artista Antonio Folichetti e l’esibizione dell’Essential Saxophone Quartet, e a Migliano l’11 agosto con il concerto di Antonio Ballarano in trio.

Il sindaco di Marsciano, Michele Moretti, ha sottolineato l’importanza del festival: “Portare spettacoli nei tanti borghi del nostro territorio è uno dei tratti distintivi di questo festival che da 22 anni caratterizza l’estate marscianese e umbra. Una presenza che va sostenuta e potenziata per unire la buona musica alla valorizzazione del territorio”.

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