Le vendite nel periodo natalizio dei prodotti gastronomici tradizionali di Norcia, sono state salvate da internet, ovvero dal cosiddetto commercio on-line. Ad affermare questo concetto con l’ANSA, sono alcuni negozianti locali. La penuria di turisti e visitatori a Norcia, è stata purtroppo molto sentita dai negozianti, che hanno lamentato le scarse vendite dirette, compensate invece da quelle a distanza, come testimoniano alcuni di loro.
Chiaramente la situazione post-terremoto di Norcia ancora non è risolta, facendo cosi’ desistere i consueti turisti che affollavano le vie della cittadina prima del sisma, ma la solidarietà degli italiani si fa sentire attraverso la rete, facendo scegliere i prodotti tipici nursini che si producono in queste zone.
Le parole di alcuni commercianti di Norcia
“In città di turisti se ne sono visti pochissimi in questo dicembre, se non ci fosse stato internet avremmo chiuso da un pezzo”, ha detto Salvatore Felici, dell’omonima norcineria. A fargli eco è Catia Ulivucci, pure lei vende salumi, formaggi e legumi del territorio. “Abbiamo avuto prenotazioni di pacchi regalo con le nostre specialità – ha detto – da tutta Italia e questo ci ha in parte salvato il mese di dicembre. Le tante richieste on-line sono dovute per lo più all’affetto che gli italiani mostrano ancora nei nostri confronti”. “Prima del terremoto – ha sostenuto ancora Ulivucci – le vendite a distanza praticamente non esistevano, poi la grande solidarietà ha permesso di fatto di fidelizzare molti italiani che adesso sono diventati clienti”. (Fonte: ansa.umbria.it).