La Quintana di Foligno è uno degli eventi più attesi e spettacolari del calendario cittadino, e quest’anno non ha fatto eccezione. La Sfida, tenutasi nel suggestivo Campo de li Giochi, ha visto la partecipazione di cavalieri determinati a dare il meglio di sé per onorare i rispettivi rioni. In questo articolo, analizziamo le performance dei protagonisti, con le pagelle del Corriere per ciascuno di loro.
Luca Innocenzi – Rione Cassero Luca Innocenzi ha difeso con successo i colori del Rione Cassero, conquistando la vittoria in sella ad Altrimenti, un cavallo debuttante. Nonostante le polemiche dell’anno scorso sembrino ormai un ricordo lontano, Innocenzi ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità. La sua carriera sembra essere ben lontana dalla fine, e il suo voto rispecchia la prestazione eccellente: 9.
Mattia Zannori – Rione Ammanniti Per Mattia Zannori, la serata avrebbe dovuto essere trionfale, ma non è andata come previsto. Nonostante un cavallo eccezionale e una prima tornata impeccabile, un improvviso calo di prestazioni ha compromesso il suo risultato finale. La necessità di una profonda revisione del suo approccio è evidente: 3.
Tommaso Finestra – Rione Spada Tommaso Finestra ha quasi sfiorato la vittoria, dimostrando precisione e sangue freddo. La sua performance, soprattutto nella terza tornata, è stata paragonabile alla precisione di un orologio svizzero. Con un futuro promettente davanti a sé, Finestra ha ottenuto un meritatissimo 8.
Riccardo Raponi – Rione Giotti Per Riccardo Raponi, un terzo posto potrebbe sembrare un buon risultato, ma le aspettative erano decisamente più alte. La sua gara è stata più una difesa dai danni che un tentativo di attacco, lasciando un po’ di amaro in bocca: 5.
Lorenzo Savini – Rione Croce Bianca Lorenzo Savini, al suo esordio, ha dimostrato coraggio e abilità, nonostante un errore sull’anello. Con un tempo di 53″68, ha mostrato che ha il potenziale per crescere e farsi notare in futuro: 6.
Lorenzo Melosso – Rione Badia Lorenzo Melosso ha affrontato la gara con cavalli non all’altezza delle aspettative, il che ha influito negativamente sulla sua prestazione. Se avesse avuto cavalli migliori, sarebbe stato sicuramente tra i favoriti. La realtà, però, lo ha visto penalizzato: 5,5.
Mario Cavallari – Rione Morlupo Mario Cavallari, al suo esordio, ha superato la prima tornata ma è incappato in difficoltà nella seconda. L’emozione del debutto in un contesto così prestigioso può giocare brutti scherzi, ma ha dimostrato di avere del potenziale: 5.
Raoul Spera – Rione Pugilli Raoul Spera non ha ripetuto la brillante prestazione dello scorso settembre, offrendo una prova approssimativa e al di sotto delle aspettative. Sarà necessario rivedere la sua preparazione per migliorare nelle prossime competizioni: 4,5.
Luca Morosini – Rione La Mora Luca Morosini ha dovuto fare i conti con un imprevisto dell’ultimo minuto, sostituendo il cavallo previsto con uno di riserva. Purtroppo, il divario tra il titolare e la riserva era troppo grande per sperare in un buon risultato: 4.
Daniele Scarponi – Rione Contrastanga Daniele Scarponi, un tempo grande fantino, ha mostrato evidenti segni di declino. La sua prestazione, ormai da anni, non è all’altezza della sua fama passata. L’età ha sicuramente influito negativamente: 4.
La Quintana di Foligno continua a essere un evento che affascina e coinvolge, con cavalieri che danno il massimo per il prestigio dei loro rioni. Nonostante le difficoltà e le delusioni, ogni partecipante ha contribuito a rendere la serata memorabile, con l’augurio che nelle prossime edizioni possano emergere nuovi talenti e ritornare vecchie glorie.
Fonte Corriere dell’Umbria
Qui la tornata finale con la vittoria di Luca Innocenzi: https://www.facebook.com/share/v/goHbNNo164M8WJrN/
