Le partita con i -vicini di casa- sono sempre imprevedibili e nascondono sempre delle insidie, la squadra del S.Egidio è scesa in campo molto motivata e con tutte le intenzioni di aggiudicarsi il derby. Infatti, dopo soli 10 minuti, (grazie ad una maggior aggressività rispetto al Ripa, ad un raddoppio costante in ogni zona del campo), la S.Egidio era in vantaggio per 2 a 0. Gli azzurri per tutto il primo tempo sono rimasti imbrigliati tatticamente e mentalmente, con poche conclusioni e qualche affanno in ogni reparto. Addio filotto e imbattibilità per il Ripa?….
La cronaca della bella “remuntada” del Ripa
La squadra del Ripa, dopo la “predica” di Mr Morosi negli spogliatoi, è scesa in campo consapevole dei propri mezzi, si è svegliata dal torpore e dopo 15 minuti con Alonzo su rigore, si è portata sul 2 a 1.
Una rete rinfrancante e motivante per gli azzurri che sommata ad un calo fisico dei giocatori della S.Egidio, ha cambiato volto alla gara, il tasso tecnico e di esperienza degli azzurri si è concretizzato 8 minuti dopo con un bel goal su punizione da destra di Taffini.
Con mezzo tempo a disposizione la squadra del Ripa è salita in cattedra con la adrenalina e la grinta a mille e al 38° ancora con Alonzo/”Mascara”, (su punizione), si portava sul 3 a 2, per la gioia dei molti tifosi azzurri. La gara si concludeva su questo risultato e con un S.Egidio allo sbando, (che ha rischiato di subire anche la quarta rete).
L’appunto riguardo l’arbitraggio del Sig. Granci, registra un giudizio dei tifosi oltre la sufficienza ma insufficiente per un arbitro di categoria superiore.
Nota negativa della giornata, l’infortunio a Roberto Radicchi, (con micro frattura dello zigomo), a cui vanno gli auguri di buona e pronta guarigione della squadra del Ripa, della Società e di Mr Morosi.
A proposito del Mr del Ripa, qualche burlone-veggente, lo ha omaggiato di 3 torte al testo con tanto di fiocco azzurro, indovinate chi è stato?….:)