San Gemini la città delle acque

E' stata inserita nella guida 2018 dei Borghi più belli d'Italia

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Sangemini
Sangemini

Cosa vedere a San Gemini

Antico borgo Romano, famoso per le sue acque. Nel Medioevo il paese fu devastato dai Saraceni e il borgo, da allora in poi, fu conteso tra la dominazione di Narni e quella della Chiesa. La settecentesca Porta Romana introduce al quartiere più suggestivo della città. Di particolare pregio è la Chiesa di San Francesco (XIII sec.) dedicata al culto francescano: si racconta che San Francesco, in una delle visite alla città, compì un esorcismo e l’allora conte Capitone regalò parte dei suoi possedimenti alla Chiesa. La chiesa è in stile gotico e al suo interno si possono ammirare numerosi affreschi, tra cui ‘La Crocifissione’.

Altrettanto importante è la Chiesa di Santo Stefano: estensione di casa Violati, rappresenta un primo nucleo del centro abitato; nel giardino sono visibili due mosaici del I sec. a.C. Più in alto nel paese si può ammirare la Chiesetta priorale di San Carlo, una volta battezzata Santa Maria de Incertis: originariamente costituita da una modesta costruzione che ospitava l’immagine della Vergine, fu poi trasformata nell’attuale cappella. All’interno si possono ammirare numerose opere, tra cui San Giorgio a cavallo dalla cui immagine è tratto lo stemma del paese.

Nella parte più incantevole del paese si trovano il Palazzo del Capitano del Popolo, sede del governo cittadino e la Torre Esperia dove è montata la campana delle adunanze del 1318. Non si può sfuggire a una visita al Museo dell’Opera “Guido Calori” che cela un meravigliosochiostro settecentesco; di più futuristico interesse è invece il Museo Laboratorio di Scienze della Terra, una delle visite didatticamente più valide di tutto il territorio della provincia ternana.

Gli eventi di San Gemini

La vita del borgo è ricca di avvenimenti: si va dall’Estate Sangeminese, ricca di mostre e concerti, al Campus delle Arti, dalla gara podistica San Gemini-Carsulae-San Gemini, alla più famosa Infiorata per il Corpus Domini (gli infioratori sangeminesi iscritti all’associazione nazionale Infioritalia riproducono con fiori e foglie, lungo le strade del paese, quadri d’autore o altre raffigurazioni).
Sangemini è anche la sede del Concorso Internazionale Pianistico “Città di San Gemini” e del Concorso Internazionale di Canto Lirico e Corale “Città di San Gemini”. Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, inoltre, il paese si trasforma in una festa a cielo aperto: le taverne e le manifestazioni si accompagnano ai cortei storici e alla più rinomata Giostra dell’Arme.
Gli amanti dell’antiquariato, in aggiunta, possono passeggiare lungo gli stand del Mercatino del Borgo, che si tiene nel centro storico ogni terza domenica del mese.

Si rammenta, infine, che il borgo dà il nome ad una famosa fonte di acque minerali, non più lontana di un paio di chilometri dal centro, ospitata in un piacevole parco aperto ai visitatori.

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