A titolo puramente di curiosità e statistica, proponiamo un sondaggio fra i lettori di Umbriaoggi.it, per capire i loro gusti, riguardo queste due classiche tipicità gastronomiche umbre, per la Festività della Pasqua.
Come votare il sondaggio della torta di Pasqua Umbra più buona
Questo articolo verrà distribuito in Facebook, nella sezione dei commenti, ognuno, potrà esprimere la propria preferenza, il sondaggio durerà da oggi 27 marzo fino al 21 di aprile, (giorno di Pasqua), ogni lettore potrà votare con un solo commento.
Un pò di storia e tradizione
Un tempo era quasi “un obbligo”, per ogni famiglia umbra, preparare le torte di Pasqua, sia al formaggio che dolci, si cominciava qualche giorno prima dell’evento religioso e si riprendeva la vecchia ricetta della nonna, tramandata da madre a figlia.
La lievitazione delle torte, era lenta e scrupolosa, avveniva attraverso delle pentole colme di acqua bollente, che dovevano creare una specie di “camera calda”, chi disponeva di uno speciale mobile, detto “mattera”, chiudeva gli impasti delle torte insieme a queste pentole, per diverse ore. Chi invece, non aveva il suddetto mobile, copriva gli impasti e le pentole di acqua calda, con un panno, per mantenere il calore che veniva sprigionato.
Queste processo durava per diverse ore, fin quando l’impasto non fuoriusciva quasi dal contenitore, solo a quel punto la lievitazione poteva dirsi terminata.
Chi aveva un forno tradizionale a legna, otteneva sicuramente un risultato maggiormente “casareccio”, ma erano e sono buone anche le torte di Pasqua cotte nel forno elettrico.
Ringraziamo anticipatamente quanti vorranno partecipare a questa nostra iniziativa.
La redazione di Umbriaoggi.it