Ingredienti per 4 persone
200 g di pasta tipo Bucatini di Gragnano del Pastificio dei Campi
150 g di Mozzarella di Bufala Campana DOP
200 g di guanciale amatriciano
500 g di Corbarino I Sapori di Corbara
Olio extravergine d’oliva, sale, pepe q.b
2 uova intere
100 g di Parmigiano Reggiano
grattugiato
100 g di Pecorino Romano grattugiato
1/2 bicchiere di vino bianco
Farina q.b.
Pan grattato q.b.
Olio di semi di girasole per friggere 1/5 litri
Preparazione
Per il sugo all’amatriciana: in una casseruola dal fondo spesso far rosolare il guanciale in un cucchiaio di olio e lasciare che colori. Una volta che dorata, sfumare con il vino bianco.
Raccogliere il guanciale con una schiumarola e tenere da parte. Unire ora i pomodori corbarini schiacciandoli con una forchetta per far esplodere il succo. Aggiustare di sale e lasciar cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento (dovrà solo sobbollire).
Nel frattempo far cuocere i bucatini in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolare la pasta, condirla immediatamente con il sugo, unire il guanciale tenuto da parte e i formaggi grattugiati. Mescolare bene e lasciare intiepidire.
Preparare la linea per i vostri supplì e scaldare in una padella ampia e profonda, dal fondo spesso, l’olio per la frittura. Fare a tocchetti la mozzarella e tenerla da parte. Preparare un piatto con la farina, uno con il pangrattato e uno con le due uova sbattutte con un pizzico abbondante di sale.
Inumidire le mani e prelevare una parte dei bucatini, formando un piccolo nido nella mano. Inserire un pezzetto di mozzarella (che sarà il cuore del supplì) e con un altro paio di fili di bucatini chiudere il supplì stringendolo tra le mani.
Passarlo prima nella farina, delicatamente, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. È un’operazione delicata, da fare con calma in modo da non rompere il supplì e dargli la tipica forma oblunga. Verificare la temperatura dell’olio buttandovi dentro un pezzetto di pane: se friggerà subito, l’olio è pronto.
A questo punto tuffare i supplì, un paio alla volta, e lasciarli friggere circa tre minuti. Prelevare con una schiumarola e fare riposare e asciugare su un foglio di carta assorbente.
A questo punto mettiamo sotto la fonduta di formaggi e serviamo.
Ingredienti per la fonduta di formaggi
350 g di fontina
220 ml di latte
2 tuorli
35 g di burro
q.b di pane
Per preparare la fonduta di formaggio all’italiana dovete innanzitutto dedicarvi al formaggio, ovvero alla fontina. Se lo desiderate, però, potete utilizzare i formaggi che più preferite, ad esempio delle groviera oppure formaggi misti a vostra scelta così da realizzare una fonduta più particolare e più vicina vostri gusti. Per una fonduta valdostana tipicamente italiana la fontina sarà perfetta. Nulla vieta, però, di poter letteralmente sperimentare in cucina e creare gli abbinamenti che più si preferiscono.
La fontina andrà ridotta in fette e successivamente in cubetti. Fatto questo prendete il latte ed aggiungetelo all’interno di un pentolino dove dovrete aggiungere anche la fontina a fiamma spenta. Fate riposare il tutto per circa un’ora ed intanto dedicatevi al pane. Solitamente la fonduta di formaggi può essere utilizzata per accompagnare della carne qui ad esempio con i supplì all’amatriciana.