UMBRIA: AL VIA I SALDI ESTIVI, LE REGOLE NEI NEGOZI

Si ipotizza una spesa di circa 174 euro a famiglia, inizieranno il 3 luglio

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Saldi estivi
Saldi estivi

Gli auspici sono quelli legati ad una boccata di ossigeno per molte attività commerciali penalizzate dalle stringenti regole anti Covid 19, i vari lock down e i divieti di spostamenti tra i comuni hanno originato un lungo periodo di sofferenza economica per questo settore. A proposito di Covid 19, permangono le regole durante gli acquisti sia per il personale di vendita che per i clienti.

Le regole all’interno dei negozi

Distanziamento sociale
Va mantenuta la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata ed all’interno del negozio.

Disinfezione delle mani
All’ingresso nei negozi è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.

Mascherine
I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi

La nota di Federmoda Umbria

«Un’occasione importante per recuperare il tempo perduto». Così il presidente regionale di Federmoda Carlo Petrini a proposito dei saldi estivi che, in Umbria, prenderanno il via il 3 luglio e si concluderanno il primo settembre. Secondo l’ufficio studi dell’associazione la spesa per i capi scontati sarà in media di 74 euro pro capite (171 euro a famiglia), una cifra «un po’ più alta rispetto a quella prevista per lo scorso anno e questo ci induce a un cauto ottimismo». «Avvertiamo del resto – aggiunge – la voglia di ritorno alla normalità che hanno gli umbri e i saldi estivi possono essere l’occasione per rinnovare il guardaroba in vista delle tanto desiderate vacanze, acquistando a prezzi convenienti e nelle migliori condizioni di sicurezza».

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