Non si è ancora spento l’eco della soddisfazione per la Cucina Umbra decretata come la migliore d’Italia in base alle recensioni di TripAdvisor ed ecco un altro prestigioso riconoscimento per la nostra amata regione:
c’è anche un olio umbro nella speciale classifica -The Best-, il migliore del 2019, secondo la prestigiosa guida Flos Olei, che da 10 anni seleziona i migliori olii a livello mondiale. Nelle 20 categorie l’Italia fa la parte del leone aggiudicandosi ben 12 primi posti, e tra questi spicca l’olio dell’Azienda Agraria Viola di Foligno, Pg, che si aggiudica il premio come il miglior olio al mondo, visto che sono selezionate 500 etichette di olii per tutto il globo.
Le parole di Marco Viola titolare della azienda vincitrice
“Ovviamente è per me una bella e grande soddisfazione questo importante riconoscimento, (anche se abbiamo vinto anche altri premi come si vede nel nostro sito). Questo della Flos Olei si estende anche a tutta l’Umbria; ci tengo a sottolinearlo, dimostra la eccellenza dell’olio prodotto nella nostra regione e contribuisce a divulgare e a far comprendere l’alta qualità dell’olio umbro.”
La guida Flos Olei
La autorevole guida Flos Olei, stampata in Italiana e in Inglese, in occasione del suo decennale, avrà anche una versione in lingua Cinese, è questa la grande novità del 2019 della più importante guida al mondo dell’extravergine di qualità, le cui eccellenze, in abbinamento a speciali proposte food, saranno protagoniste del tradizionale evento aperto al pubblico in programma sabato 8 dicembre, dalle 11 alle 21, presso The Westin Excelsior Rome, via Vittorio Veneto, 125, Roma.
Le Aziende Italiane vincitrici nelle 20 categorie
Nelle categorie riservate all’Azienda dell’Anno, si aggiudicano il primo posto: (Frantoio Franci e Oliveto Fonte di Foiano ex aequo in Toscana) e al Migliore Olio Extravergine di Oliva dell’Anno (Azienda Agraria Viola in Umbria). Vincono nelle altre categorie: OlioCRU in Trentino Alto Adige, Frantoio Bonamini in Veneto, Francesca Boni e Cosmo Di Russo nel Lazio, Torre a Oriente in Campania, De Carlo e Olio Intini in Puglia, Vincenzo Marvulli in Basilicata, Titone in Sicilia e Accademia Olearia in Sardegna.
Vedi anche: intervista a Stefano Zuccarini