[VIDEO] Maurizio Mastrini: Un piano per la ricostruzione!

La musica come voce della rinascita: il Maestro suona per Castelluccio di Norcia

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In un momento in cui la natura esplode in un tripudio di colori, un suono cristallino si eleva sulla piana di Castelluccio di Norcia. È il pianoforte di Maurizio Mastrini, il celebre pianista “scalzo”, che ancora una volta usa la sua arte per dare voce a chi non ne ha.

Non immaginate la scena, godetevela nel video qui riportato: un prezioso pianoforte a coda posto in mezzo a un mare di fiori multicolori. Le dita di Mastrini danzano sui tasti, dando vita a “Libertà”, una composizione che si eleva nell’aria come un grido di speranza. Ma perché questo spettacolo così suggestivo?

A quasi otto anni dal devastante terremoto del 30 ottobre 2016, Castelluccio di Norcia, il pittoresco borgo umbro, attende ancora di risorgere dalle sue macerie. Le promesse di ricostruzione sembrano stare perse nel vento, mentre gli abitanti resistono coraggiosamente in strutture temporanee. È a loro che Mastrini dedica la sua musica, trasformando le note in un appello urgente ai media e all’opinione pubblica.

“Libertà” non è solo una composizione, è un messaggio. Ogni nota risuona come un invito ad agire, a non dimenticare, a ricostruire. Il video che immortala questo momento magico cattura l’essenza stessa della resilienza: la musica che si fonde con la natura in un abbraccio simbolico tra l’uomo e la terra che lo ospita.

Non è la prima volta che Mastrini sceglie location mozzafiato per le sue esibizioni. Dal deserto di Dubai alle nevi di Folgaria, dall’Etna in eruzione alle saline di Marsala, il pianista ha sempre cercato di creare un dialogo unico tra la sua musica e l’ambiente circostante. Ma questa volta, la posta in gioco è più alta: si tratta di ridare speranza a una comunità intera.

Con alle spalle 900 concerti, tre tour mondiali e un seguito di milioni di ascoltatori su piattaforme come Spotify, Mastrini potrebbe facilmente riposare sugli allori. Invece, sceglie di mettere la sua fama al servizio di una causa nobile, dimostrando che la vera arte non conosce confini né egoismo.

“Freedom” sarà disponibile al pubblico dal 27 settembre, come parte dell’album “Ghost”. Ma più che un semplice brano musicale, rappresenta un ponte tra il passato glorioso di Castelluccio e il suo futuro ancora da scrivere.

In un mondo sempre più frenetico e distratto, la melodia di Mastrini ci ricorda che la bellezza può nascere anche dal dolore, che la musica può essere un potente strumento di cambiamento sociale. E mentre le note di “Freedom” si disperdono nell’aria della piana fiorita, portano con sé un messaggio chiaro: non dimentichiamo Castelluccio, non abbandoniamo chi ancora lotta per ricostruire la propria vita.

La sfida lanciata da Mastrini è chiara: che questa “piccola opera moderna”, come l’ha definita la critica, possa diventare la colonna sonora di una rinascita troppo a lungo attesa. Perché, come ci insegna il pianista scalzo, a volte basta una melodia per riaccendere la speranza e muovere le montagne.

LINK PER SCARICARE IL VIDEOCLIP FREEDOM
Link di download
https://www.transfernow.net/dl/20240918DT9vp5P9/Up33DmHd

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